L'AI  (intelligenza artificiale) consentirà di leggere, fare acquisti e condurre ricerche online tutto questo metterà in difficoltà  l'egemonia di colossi come Amazon, Google e la stessa Microsoft.

HO.RE.CA : L’AI minaccia o opportunità?

Sicuramente potrà offrire un livello di servizio personalizzato suggerendo menù personalizzati basati su preferenze dietetiche, allergie o semplicemente su ciò che i singoli consumatori amano mangiare. Gli assistenti potrebbero anche prenotare tavoli nei ristoranti, organizzare trasporti o prenotare escursioni, il tutto basato su precedenti interazioni e preferenze del cliente.

L’AI consentirà di prenotare stanze, richiedere servizi specifici, fare check-in e check-out, e persino gestire le luci e la temperatura della stanza.

Sempre più ristoranti stanno implementando assistenti virtuali e chatbot per migliorare l’esperienza del cliente. 

Nell’industria dell’Hotellerie potrebbero anche avere un impatto significativo sulla formazione e sulla gestione del personale. Gli assistenti AI possono fornire formazione virtuale, monitorare le prestazioni del personale e fornire feedback immediato, aiutando gli Hotel a mantenere alti standard di servizio.

Bernardo Kferman , Buyer Food, Beverage & Supplies di  Club Med – USA and Caribbean Region  Dalle macchine da caffè ai menu, dalle chiavi della stanza fino allo sciacquone del water. A queste si aggiunge tutta una serie di app e di sistemi di automatizzazione disponibili su qualsiasi telefono cellulare. Nuove idee e nuove tendenze che continueranno anche nell'era 4.0. Le aziende oggi dedicano ampio spazio alle innovazioni ”.

E dunque le minacce?

L’IA pur vigorosa a sufficienza da fare le veci di alcune mansioni che richiedono prettamente manualità: cassieri, camerieri, recepionist, non è (ancora) abbastanza forte da poter scalzare l’uomo per lavori che richiedono empatia, capacità di astrazione, intuito e molto altro. 

Sebbene l’IA non possa sostituire completamente l’esperienza umana nell’Horeca, è chiaro che sta contribuendo a migliorare e ottimizzare il settore, offrendo una nuova era di servizi di ristorazione all’avanguardia.

MA....

"I l fattore umano può essere il driver principale per cambiare il retail. Il retail è lo specchio della società. Il modo con cui si compra e si vende, le relazioni che si innestano e gli spazi che si occupano di descrivere dettagliatamente la società in cui si esprime "

Ed ecco allora un fatto di cronaca, che può sembrare anacronistico:

Mira, la pizzeria che rifiuta le proposte delle app di food delivery: «Il contatto con il cliente è la cosa più importante,..

«Che fine farebbero le chiacchiere scambiate in attesa della pizza o la birretta presa al banco?»»

La pizzeria Giardinetto di Mira, nel Veneziano, sceglie di starsene ben lontana dalle piattaforme di food delivery a domicilio per salvare quel tanto di buono che resta nel tempo che va dalla pizza infornata all'arrivo a casa.

La tecnologia applicata all’horeca come a tutto il retail, ha fatto si che la competizione si sia progressivamente spostata non tanto sul prodotto (disponibile ovunque e in modalità multicanale) e non più sul pricing, ma sull’experience offerta.
Tutto questo è però una costruzione che considera il consumatore, meno la persona.
Ecco che nell'Horeca, la vera differenza la fa una relazione umana in cui il focus non è il prodotto (o lo è in misura inferiore) ma il servizio inteso come RELAZIONE.
Prodotto Desiderato Aggiunto
Prodotto aggiunto al confronto